I concerti nel mondo di Puccini e la sua Lucca patrocinati dal ministero degli esteri

Il Ministero degli esteri patrocinerà a nome del governo italiano tutte le iniziative di promozione pucciniana organizzate dal Puccini e la sua Lucca Festival per il triennio 2020 – 2022.

La notizia, ufficiale, si riferisce al programma di concerti Puccini in the World, destinato a diventare il principale mezzo di esportazione della musica del maestro in giro per i più importanti palcoscenici esistenti.

Organizzata dal Puccini e la sua Lucca Festival in collaborazione con l’Orchestra filarmonica di Lucca e sotto la direzione artistica di Andrea Colombini, l’iniziativa prevede 23 concerti pucciniani nel mondo, nel triennio 2020-2022. “Si tratta a tutti gli effetti – spiega Colombini – della più grande promozione di Lucca nel mondo degli ultimi cinquant’anni”.

Un’attività dal valore culturale, sociale e turistico – quella allestita dal Festival – di enorme impatto, sposata per questo con convinzione dal governo italiano. Sul Puccini in the World, peraltro, sono puntati i fari di ulteriori ministeri che sono in procinto di fornire la loro adesione nell’arco delle prossime due settimane.

Si tratta dunque di 23 date per altrettanti concerti pucciniani in giro per il mondo che il Festival sta organizzando nelle più importanti sedi istituzionali e musicali esistenti: dal Musikverein di Vienna alla Usher Hall di Edimburgo, passando per Blenheim Palace ed arrivando al Mozarteum di Salisburgo, fino agli istituti italiani di cultura che hanno sede nelle principali capitali internazionali che saranno interessate da questo tour.

“Interpelleremo ovviamente anche tutti gli enti preposti – commenta Colombini – dalla Regione alla Camera di Commercio, passando per Lucca Promos, per ricevere supporto e sponsorizzazione in ordine a questa meravigliosa iniziativa. Coinvolgeremo anche le principali imprese lucchesi, che avranno così la possibilità di partecipare a grandissimi eventi nel nome di Lucca e di Giacomo Puccini, nelle più importanti sedi istituzionali e spettacolari del mondo”.

Il programma partirà nel mese di marzo del 2020: “C’è grande soddisfazione da parte mia – conclude Colombini – in quanto direttore artistico della manifestazione. Il riconoscimento del governo italiano avvalora una volta di più, se ancora ce ne fosse bisogno, il nostro ruolo di principale ente pucciniano nel mondo, portato avanti con successo senza un euro di contributi pubblici”.