Un omaggio necessario e sentito al più illustre figlio di Lucca: ieri pomeriggio (alle 18) il Puccini e la sua Lucca International Festival ed il Club La Bohème hanno deposto due composizioni floreali ai piedi della statua che raffigura il Maestro Giacomo Puccini, in piazza Cittadella. Le due delegazioni – rispettivamente rappresentate da Andrea Colombini e Ilaria Riccomini e da Silvana Froli e Tiziana Criscuoli –  hanno così inteso celebrare la ricorrenza dei 162 anni dalla nascita del lucchese più importante di sempre, nonché di uno tra i più illustri italiani nel mondo. L’invito alla cerimonia era stato esteso anche alla Fondazione Puccini ed al Comune di Lucca.
“Un’occasione speciale ed utilissima al tempo stesso – commenta Andrea Colombini, Presidente e direttore artistico del Festival – per ricordare il Maestro e per continuare a ribadire la continuazione dell’attività del nostro Festival con i suoi concerti in streaming (ogni giovedì, venerdì e sabato)”. Non solo: il pomeriggio di ieri ha portato in dote anche una novità di assoluto rilievo: “Il Puccini e la sua Lucca, in collaborazione con il Club La Bohème – prosegue Colombini – proporrà nell’aprile prossimo (dal 10 al 18 aprile 2021) il concorso Voci nuove Giacomo Puccini città di Lucca, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, la Fondazione Banca del Monte di Lucca, The Lands of Giacomo Puccini e la Fondazione Puccini. Inoltre – aggiunge – è stata fatta richiesta tramite il bando Vivi Lucca anche al Comune di Lucca: aspettiamo una risposta positiva da parte dell’amministrazione, al fine di patrocinare un’iniziativa importantissima che porterà in città circa 300 giovani voci pronte a gareggiare per diventare interpreti pucciniani del domani”.
La cerimonia è stata propizia per continuare a ribadire e a garantire un dato per nulla scontato: la presenza pucciniana a Lucca in ogni momento dell’anno, malgrado le avversità a tutti note. “Certo – specifica Colombini – le celebrazioni ufficiali sono importanti e doverose, ma quello che conta ancora di più è il lavoro ininterrotto di ogni singolo giorno, anche in momenti di Covid, per portare avanti il binomio Lucca – Puccini. Questo – l’appello – sia da monito per tutti: volendo, è possibile continuare la propria attività. Il nostro lavoro non è stato minimamente scalfito dalle difficoltà imposte dalle restrizioni e siamo fieri di questo”.
Il prossimo appuntamento è adesso fissato per il periodo delle festività natalizie, quando il Festival proporrà ogni giorno un concerto in streaming, gratuito per tutto il pubblico: performance online che, finora, hanno raccolto globalmente più di 70mila spettatori da tutto il mondo, con una media di 5mila visualizzazioni quotidiane e picchi che sono giunti fino alle 8mile utenze per concerto. “L’obiettivo – conclude Colombini – è ora quello di raggiungere la soglia dei 200mila spettatori da qui alla fine dell’anno”.

CONCERTO STRAORDINARIO PER IL 17° COMPLEANNO DEL PUCCINI E LA SUA LUCCA FESTIVAL
30 APRILE 2020 ORE 21.15 – CHIESA DI SAN GIOVANNI

CONCERTO DEDICATO ALLA MEMORIA DI MARIA PIA BERTOLUCCI

INGRESSO LIBERO E GRATUITO
Prenotazione posti a sedere: 340 8106042

PROGRAMMA:
PIETRO MASCAGNI – Da CAVALLERIA RUSTICANA
Preludio e Siciliana

GIACOMO PUCCINI – Da GIANNI SCHICCHI
O mio Babbino Caro

GIUSEPPE VERDI – Da IL TROVATORE
Di quella Pira

GIUSEPPE VERDI – Da LA TRAVIATA
Preludio Atto 1

UN DI’, FELICE, ETEREA

GIACOMO PUCCINI – Da LA BOHEME
Quando men vo’

Da TOSCA – E Lucevan le Stelle

Da MADAMA BUTTERFLY – Un bel Di’ vedremo

GIUSEPPE VERDI – Da RIGOLETTO
La Donna è mobile

GEORGES BIZET – Da CARMEN
Entr’Acte e Habanera

RUGGIERO LEONCAVALLO – Da PAGLIACCI
Recitar…Vesti la Giubba

PIETRO MASCAGNI – Da CAVALLERIA RUSTICANA
Intermezzo

GIACOMO PUCCINI – Da TOSCA
Vissi d’Arte

Da LA BOHEME
Che gelida Manina – Si, mi chiamano Mimì

Con:
DEBORAH VINCENTI – soprano
GIOVANNI CERVELLI – tenore
THE BRIGHT BRASS QUINTET & PERCUSSIONS (Gli Ottoni di Toscana)
Direttore: ANDREA COLOMBINI

Dear Friends and Puccini Lovers all over the World
As You may imagine, The recent COVID-19 pandemic, and subsequent situation, brought our Festival to a halt. For the first time in 17 years of glorious activity, we had to stop our Daily Concerts until further notice, even though we now see the light at the end of the tunnel and are confident we will be back in action soon.

In the meanwhile, our Thoughts are with our beloved audience all over the World, more than 1.100,000 people who attended our Concerts since we started this magnificent experience, in 2004.

We will come back, stronger than before, in our venues of the Church of San Giovanni and the Oratorio di San Giuseppe (the latter, during winter months), and ready to welcome you with great Music in one of the most beautiful cities in the World, Lucca, where Giacomo Puccini was born.

The City of Music, the City of Opera, the City of Beauty: we are ready to welcome you in the near future, when this COVID – 19 experience will be finally over.

This is why, to all Our Previous Customers who consider coming back to Lucca and enjoy this magical atmosphere, unique in the World, We will grant 50% discount on all tickets and Aperitive/Dinner packages for the next 12 months.
The Lucca Puccini experience will therefore not only be more beautiful than ever but also a great chance to save money and have great fun at the same time.
Contact us at info@puccinielasualucca.com for all details, we will be happy to assist you in any possible manner.

And in the meanwhile, waiting for the lockdown to be finally revoked – and it will not be long! -, we invite you to visit our Facebook page
PUCCINI E LA SUA LUCCA FESTIVAL
Where we have posted the entire 12-Episode series CLASSIC COLLECTION by ANDREA COLOMBINI, the wonderful documentaries of concerts with Music by Puccini, filmed in Lucca and many other great locations and featuring the Artists of Our Festival – many of whom You watched here live! -.
The movies can be watched FOR FREE and they are available to all of You as A GIFT TO OUR BELOVED AUDIENCE, ALL OVER THE WORLD. If you like them, why not to put a Like to our Facebook page? This would be immensely useful for Us!
And we know that Music is the best weapon to fight fear in an age such as the one in which we are all living.
We do hope you will enjoy watching our Video Performances, and hope to see You over here in the near future.
We shall never surrender and we Shall win, by Art, Music and Beauty!
Ciao, from the splendid city of Lucca
Yours
Andrea
PUCCINI E LA SUA LUCCA
International festival
www.puccinielasualucca.com
THE CHAIRMAN
M°PROF.ANDREA COLOMBINI
Infoline: +39 340 8106042
Infoweb: info@puccinielasualucca.com or segreteria@puccinielasualucca.com

Il Puccini e la sua Lucca International Festival guarda con energia positiva al futuro prossimo. Anche in un momento complesso si propone ancora una volta come il principale polo per la promozione del Maestro e della città nel mondo.

I concerti – sospesi in ottemperanza alle disposizioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri – verranno ripresi non appena saranno ridotte o cancellate le misure di sicurezza imposte.

“Abbiamo già pronto il nostro programma per la tarda primavera/estate – commenta Andrea Colombini, Presidente e direttore artistico della manifestazione. Così come, del resto, per i prossimi due anni di attività. Abbiamo già contattato i nostri cantanti, che rimarranno tutti nella squadra, per continuare con l’ormai celebre formula vincente dei concerti quotidiani”.

Colombini ricorda infatti che, anche in previsione di una ripresa dei mercati, i tour operators si stanno già muovendo a medio termine per tornare a Lucca con la garanzia degli spettacoli pucciniani.

“Attualmente – dichiara – abbiamo una quarantina di gruppi prenotati che non hanno disdetto, tutti posizionati nel periodo tra giugno e ottobre. Questo – spiega – in considerazione del fatto che la stagione dei concerti si prolungherà anche fino a novembre e dicembre”. Perciò il Festival auspica che la città sia aperta, anche in questi mesi, a ricevere il pubblico che cerca la musica di Puccini, la bellezza, l’arte che rendono Lucca famosa nel mondo.”Restiamo – prosegue il Presidente – la principale attrattiva spettacolare della città lungo tutto il corso dell’anno. Vogliamo continuare sempre di più in questa direzione. In forza anche di un grande progetto di promozione turistica, Puccini in the world, che prenderà il via non appena sarà superata l’emergenza”.

“Quello di Lucca e Puccini – specifica Colombini – sarà il primo binomio ad essere promosso nel mondo una volta superata questa fase. Il Coronavirus non ci fermerà! Andiamo avanti e combattiamo per la difesa del sistema turistico, culturale, economico cittadino e delle Lands of Giacomo Puccini. Se rispetteremo le regole – conclude Colombini – tutto si risolverà presto e nella maniera migliore. Ringraziamo tutti gli Enti che ci sostengono e che continuano a nutrire la consapevolezza che Lucca e Puccini costituiscono l’unico vero binomio vincente nel mondo”.

Colombini: “L’unico modo in cui l’Italia può contagiare il mondo è con l’arte e la cultura”

Lucca, 6 marzo. “L’unico modo in cui l’Italia può contagiare il mondo? Con la sua arte e la sua cultura”. Lo dichiara Andrea Colombini, Presi- dente e Direttore artistico del Puccini e la sua Lucca International Festival, a margine del trionfale Puccini Opera Gala, il concerto svoltosi ieri (5 marzo) a Siviglia, nel salone principale dell’Hotel Alfonso XIII.

Un momento della serata all’Alfonso XIII di Siviglia

Uno spettacolo unico, di fronte ad oltre duecento persone ed alla presenza di tutte le più importanti personalità cittadine – tra cui il Vice Presidente della Camera di Commercio di Siviglia, molti generali della Legione Militare, il Console Generale Britannico per Siviglia e l’Andalusia (Joe Cooper), il Console Generale per l’Austria (Ru no Otero Reina) ed il Console Generale per l’Italia (Carlos Ruiz- Berdejo y Sigurtà Muchetti).

Un enorme successo di pubblico e di critica dunque, con il M° Diego Fiorini al pianoforte che ha accompagnato i solisti Giovanni Cervelli (tenore) e Pascale Coulombe (soprano) in un repertorio che ha proposto le arie salienti del Maestro nato a Lucca. L’evento è stato seguito da una cena a base di prodotti tipici della Lucchesia e della Toscana: un’altra modalità, particolarmente apprezzata, per esportare la grande bellezza italiana in giro per il mondo.

L’appuntamento è stato sponsorizzato dal Ministero per gli Affari Esteri e la Cooperazione Inter- nazionale, Con ndustria Toscana Nord, Comune di Lucca, Lucca Promos, Camera di Commercio di Lucca, dalle Fondazioni Cassa di Risparmio di Lucca e Banca del Monte di Lucca e dalla Fondazione Giacomo Puccini. Un ringraziamento particolare va inoltre a Sidebloom Marketing & Comunicazione, l’agenzia che ha curato la comunicazione dell’evento per il Festival.

La serata è stata introdotta da Andrea Colombini: “L’unico modo in cui l’Italia infetta il mondo – ribadisce il Presidente del Festival – è con la sua grande cultura, la sua enorme arte e la sua capacità di fare intrattenimento. Questo resta sempre il posto più bello da visitare ed anche oggi lo ribadiamo: it’s safe to be here”.

Il concerto rientra nella grande campagna di promozione Puccini in the World, sponsorizzata da tutti gli Enti che hanno supportato la prima tappa a Siviglia. La trasferta in terra iberica è stata anche l’oc- casione propizia per presentare i nuovi pacchetti turistici che il Puccini e la sua Lucca Festival, con la collaborazione di due tour operator, ha orchestrato per Lucca e per Torre del Lago. La volontà è infatti quella di essere fortemente presenti sulla Lucchesia e sulla Versilia, per coadiuvare la promozione complessiva che si colloca nell’ambito del progetto The Lands of Giacomo Puccini.

Nella serata di ieri, ben dieci tour operators hanno dialogato con i vertici del Festival, interessati ai pacchetti turistici per l’Italia: il sintomo più evidente che la paura non può arginare la bellezza.

 

Il Puccini e la sua Lucca International Festival lancia una campagna promozionale contro la psicosi da Coronavirus. Un advertising sui social, “It’s safe to be here”. Un messaggio destinato a raggiungere tutto l’enorme pubblico internazionale che ogni anno frequenta i concerti permanenti della manifestazione presieduta e diretta da Andrea Colombini.

“La situazione sanitaria – commenta proprio Colombini – non è assolutamente allarmante, né tale da comportare sospensioni per la macchina turistica. I danni attuali sono infatti da addebitarsi più all’isteria che ad una situazione di reale pericolo. Per questo ci allineiamo a quello che è stato deciso dalla Regione Toscana, continuando senza interruzioni con gli spettacoli”. Secondo il direttivo del Festival oggi più che mai si rende fondamentale inviare un messaggio chiaro alle decine di migliaia di turisti – la maggior parte dei quali anglosassoni – che ogni anno decidono di prendere parte a quella che, dopo le mura, è diventata nel corso degli anni la prima attrazione lucchese. Un binomio d’acciaio tra Lucca ed il suo figlio più illustre, per una manifestazione che a marzo compie 17 anni di vita.

“Essere a Lucca è sicuro – ribadisce Colombini –. Anzi, questo è il momento giusto per promuovere ancora di più nel mondo la lucchesia, le sue terre, il sistema economico – turistico e Puccini. Qui non si configurano i rischi che qualcuno agita ed azzarda in modo catastrofico. Dobbiamo lanciare questo messaggio con grande forza, per limitare il più possibile i danni alla macchina turistica. Se ci fosse un problema reale dovremmo chiedere alle persone di chiudersi collettivamente in casa, perché qualsiasi luogo d’incontro costituirebbe un rischio che, tuttavia, non esiste”.

Un forte “no” agli allarmismi gratuiti, quindi, si leva dal Festival anche in appoggio a tutti gli altri operatori del settore turistico, della ristorazione e dell’accoglienza, per arginare sul nascere le conseguenze infauste che potrebbero altrimenti profilarsi nei prossimi due mesi.

 

Un nuovo grande appuntamento targato Puccini e la sua Lucca International Festival: inizia ufficialmente domenica (19 gennaio) alle 16,30 la prima stagione dei concerti al teatro Pacini di Pescia.  L’evento, nato in collaborazione con teatro, Comune di Pescia e Alfea cinematografica, farà da apripista ad una serie di sei concerti destinati a portare la grande musica – pucciniana e non soltanto – nella città di Pescia fino al mese di giugno.

Dopo il concerto inaugurale – il Gran gala Lirico Puccini e gli altri – che ha visto impegnati sul palco i solisti Giovanni Cervelli (tenore) e Pascale Coulombe (soprano), accompagnati dal pianoforte del maestro Diego Fiorini (in programma arie, duetti ed intermezzi tratti dai capolavori di Giacomo Puccini, Giuseppe Verdi e Pietro Mascagni), ecco che gli appuntamenti proseguono.

“Per noi – commenta Colombini – si tratta di una grande soddisfazione perché la musica lirica del Puccini e la sua Lucca Festival sbarca anche a Pescia con una serie di importanti eventi, davanti ad un grande pubblico”.

La stagione dei concerti continua venerdì 14 febbraio (alle 20,30) con il Gran gala lirico per il giorno di San Valentino – L’amore nell’opera, mentre l’evento successivo è fissato per domenica 15 marzo (alle 16,30) con il Gran gala lirico serata d’opera italiana. Ad aprile ecco invece l’attesissimo concerto di Pasqua: il Mozart Gala è in programma per domenica 12 aprile (alle 16,30) e vedrà impegnata sul palco l’Orchestra filarmonica di Lucca, diretta da Andrea Colombini.

Nel mese di maggio – domenica 17 (alle 16,30) – arriverà invece il Mozart Gala 2, sempre con l’Orchestra filarmonica di Lucca diretta da Andrea Colombini. Infine, domenica 7 giugno (alle 21) il Festival concluderà in bellezza la sua prima stagione di concerti al teatro Pacini con il Gran gala lirico che vedrà ancora una vola impegnati Colombini, l’orchestra, i solisti ed il coro lirico della Versilia.

È possibile abbonarsi per tutti e sei gli spettacoli, ottenendo così una riduzione sul prezzo totale (primo settore 140 euro – ridotto 120; secondo settore 110 – ridotto 90; terzo settore 90 – ridotto 75).

Per info e prenotazioni: info@teatropacini.it e www.teatropacini.it; per acquisto biglietto online: www.vivaticket.it

Le promozioni pucciniane portate avanti con il progetto Puccini in the World – targato Puccini e la sua Lucca International Festival – ottengono anche il prestigioso patrocinio di Confindustria Toscana Nord. Un atto che, commenta Andrea Colombini – presidente e direttore artistico del festival – “riconosce il grande valore dell’operazione che il Puccini e la sua Lucca andrà a compiere nel prossimo triennio per diffondere il nome di Lucca e del Maestro nel mondo, con un’attività che non ha precedenti negli ultimi 50 anni nella storia della nostra città”.

“C’è grande soddisfazione da parte nostra – prosegue Colombini – poiché gli enti si stanno tutti rendendo conto dell’enorme impatto e rilievo delle nostre iniziative e di quello che stiamo proponendo per la città di Lucca, per le sue aziende e per il suo nome: in questo modo lo legheremo sempre più indissolubilmente alla figura del maestro, portandolo in moltissime grandi città nel mondo, grazie ad un’operazione che si comporrà di 23 date”.

La prossima in ordine di tempo, già organizzata da tempo nei minimi dettagli, è prevista all’inizio del mese di marzo a Siviglia: per il quinto anno il Festival andrà a promuovere il binomio Lucca – Puccini e le eccellenze del territorio in terra spagnola, nella sede del prestigioso Hotel Alfonso XIII, partner abituale nel  meraviglioso capoluogo andaluso.

L’evento si svolgerà in collaborazione con il ministero degli affari esteri, con il consolato italiano di Siviglia e con la Marriot Luxury Hotel in the world.

Il Ministero degli esteri patrocinerà a nome del governo italiano tutte le iniziative di promozione pucciniana organizzate dal Puccini e la sua Lucca Festival per il triennio 2020 – 2022.

La notizia, ufficiale, si riferisce al programma di concerti Puccini in the World, destinato a diventare il principale mezzo di esportazione della musica del maestro in giro per i più importanti palcoscenici esistenti.

Organizzata dal Puccini e la sua Lucca Festival in collaborazione con l’Orchestra filarmonica di Lucca e sotto la direzione artistica di Andrea Colombini, l’iniziativa prevede 23 concerti pucciniani nel mondo, nel triennio 2020-2022. “Si tratta a tutti gli effetti – spiega Colombini – della più grande promozione di Lucca nel mondo degli ultimi cinquant’anni”.

Un’attività dal valore culturale, sociale e turistico – quella allestita dal Festival – di enorme impatto, sposata per questo con convinzione dal governo italiano. Sul Puccini in the World, peraltro, sono puntati i fari di ulteriori ministeri che sono in procinto di fornire la loro adesione nell’arco delle prossime due settimane.

Si tratta dunque di 23 date per altrettanti concerti pucciniani in giro per il mondo che il Festival sta organizzando nelle più importanti sedi istituzionali e musicali esistenti: dal Musikverein di Vienna alla Usher Hall di Edimburgo, passando per Blenheim Palace ed arrivando al Mozarteum di Salisburgo, fino agli istituti italiani di cultura che hanno sede nelle principali capitali internazionali che saranno interessate da questo tour.

“Interpelleremo ovviamente anche tutti gli enti preposti – commenta Colombini – dalla Regione alla Camera di Commercio, passando per Lucca Promos, per ricevere supporto e sponsorizzazione in ordine a questa meravigliosa iniziativa. Coinvolgeremo anche le principali imprese lucchesi, che avranno così la possibilità di partecipare a grandissimi eventi nel nome di Lucca e di Giacomo Puccini, nelle più importanti sedi istituzionali e spettacolari del mondo”.

Il programma partirà nel mese di marzo del 2020: “C’è grande soddisfazione da parte mia – conclude Colombini – in quanto direttore artistico della manifestazione. Il riconoscimento del governo italiano avvalora una volta di più, se ancora ce ne fosse bisogno, il nostro ruolo di principale ente pucciniano nel mondo, portato avanti con successo senza un euro di contributi pubblici”.

Il Puccini e la sua Lucca Festival compie 16 anni di vita e si regala un compleanno inevitabilmente all’insegna della grande musica.
E’ infatti in programma per il 6 marzo prossimo (alle 21) la serata “Buon compleanno, Puccini e la sua Lucca Festival”: per l’occasione, all’Oratorio di San Giuseppe (al museo della Cattedrale di Lucca) la Osmanngold Swing Band proporrà un programma destinato a piacevoli contaminazioni, come si evince già dal titolo dell’evento, “Puccini&Swing”.
Un appuntamento, questo, ad ingresso libero, patrocinato e sponsorizzato dalle storiche sostenitrici Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e Fondazione Banca del Monte di Lucca.
“Dopo 16 anni – dichiara Andrea Colombini, che del Festival è il fondatore, presidente e direttore artistico – possiamo continuare ad affermare con forza che noi soli siamo Puccini. E ormai non solo a Lucca, in ogni parte dell’anno, ma in tutto il mondo con una attività web e di eventi internazionali che cresce di anno in anno a livelli impressionanti”.
I numeri del Festival, del resto, si commentano da soli. L’unica manifestazione a carattere permanente dedicata alla figura del Maestro è una “fabbrica culturale” che – senza alcun contributo pubblico – propone 380 eventi annui, l’85% della musica prodotta a Lucca, tre siti internet internazionali plurilingue (www.puccinielasualucca.com, www.puccinimusic.com – il canale web internazionale – e il nuovo aggiunto www.luccamusica.it (testata giornalistica registrata che diverrà un ulteriore strumento di attrattiva musicale per Lucca e le attività pucciniane del Festival).
Il tutto, traducibile in qualcosa come quasi 55mila spettatori complessivi nel 2018. Cifre impressionanti, ottenute anche per mezzo dell’appoggio sostanziale e fattivo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che grazie al presidente Marcello Bertocchini e a tutto il Consiglio, rende possibile il Festival anche nel periodo invernale, quando il Puccini e la sua Lucca diventa davvero l’unica attrattiva a Lucca, mentre tutti gli altri si dissolvono.

Concerto del 21 Dicembre 2018 al Musikverein di Vienna.

 

Fondamentale anche il sostengo della Fondazione Banca del Monte di Lucca, che appoggia l’attività dell’ Orchestra Filarmonica di Lucca, unico ente orchestrale stabile della città. Un’Orchestra, presieduta da Gianfranco Barrago, che consente la realizzazione di ben 12 produzioni orchestrali esclusive, tra cui la trasferta annuale nel tempio della musica, il Musikverein di Vienna.

Più di recente, inoltre, l’eco internazionale dei successi conseguiti ha consentito al Festival di stringere un accordo di sponsorizzazione anche con il colosso cinese Cadenza Piano Foundation.
E, ancora: circa 300 ore di programmi televisivi realizzati e venduti in tutto il mondo che hanno portato già in Usa, Giappone, Australia, Olanda, Gran Bretagna e Germania il nome di Lucca, del Festival e di Giacomo Puccini; il posizionamento stabile come una delle grandi attrattive turistiche della città di Lucca secondo le principali guide turistiche internazionali (a cui si aggiunge da quest’anno anche la Guida Michelin) e i principali siti internet turistici mondiali (in primis Tripadvisor).

 

Numeri che fanno del Festival il principale ente pucciniano a livello mondiale, con un brand che appare in tutto il mondo, un sito internazionale plurilingue e attività mediatica (specie nel settore audio – video, grazie alle più di 300 ore di programmi televisivi filmati per Starcontent ltd London E Sky) unici a livello di brand pucciniano.
Il Festival conta inoltre più di 300 artisti coinvolti, la collaborazione con la Curia di Lucca, Opera del Duomo, Cooperativa Idea, Teatro Del Giglio (che per il 2019 non solo ospiterà il consueto concerto veglione di San Silvestro, ma anche altri tre importanti appuntamenti lirico sinfonici con la Filarmonica di Lucca diretta da Colombini).
Dalla sua nascita, il Puccini e la sua Lucca annovera 4912 manifestazioni realizzate, più di 70 cantanti professionisti in squadra, 2 orchestre sinfoniche (Orchestra Filarmonica di Lucca & Orchestra Sinfonica di Grosseto) impegnate in 12/15 produzioni annue e 2 cori (Coro Lirico della Versilia e il Coro del Polo Musicale di Grosseto).
Una manifestazione che sa come macinare numeri e successi, continuando a fare rete con il tessuto locale e con la dimensione internazionale. Prova ne sono l’unione con la Camera di Commercio e Lucca Promos, nonché la collaborazione con la Fondazione Giacomo Puccini di Lucca per la realizzazione di trasferte internazionali volte alla promozione di Puccini, di Lucca e del Festival.
Questi i numeri principali di un Festival che ormai non è soltanto un’istituzione di prima grandezza per Lucca, ma è e rimane una delle grandi attrattive turistiche della città, l’unica – non solo a Lucca ma in Italia e nel Mondo – a svolgersi in ogni parte dell’anno, costituendo così una realtà innovativa e rivoluzionaria, che vuole annullare il gap tra alta e bassa stagione turistica.
“Il nostro Festival – prosegue Colombini – è dunque materialmente Puccini. Siamo fieri di averlo creato, siamo fieri di averlo portato al 16esimo anno di vita, spesso contro tutto e contro tutti (invidiosi ed idioti, ormai sconfitti), grazie allo sforzo mio, della mia famiglia, del mio staff. Insieme, abbiamo combattuto per raggiungere un traguardo così alto per Lucca e per Puccini. Un Festival che materialmente, non ha eguale nel mondo, né come format né come modalità di realizzazione. La città e i lucchesi, nostri ospiti usuali, sono invitati a venire e gioire con noi, per una serata di bella musica, dedicata al festival ed a Puccini, ma soprattutto dedicata a Lucca ed alla sua musica, che noi in primis ci gloriamo e siamo onorati di rappresentare”.